La Storia
Lo Spazio
Un antico locale in pietra con solaio a volta, ristrutturato con cura, unisce storia e eleganza. La struttura solida e i dettagli valorizzano l’ambiente, rendendolo unico e accogliente.

La Storia di "Il Cantuccio"
Tra il ’600 e il ‘700 le famiglie legate al marchese Caracciolo fondarono i propri “Palatium”: nacquero così Palazzo Sava, Palazzo De Laurentis, Palazzo Netti, Palazzo Giandomenico e Palazzo Colonna. Contemporaneamente sorsero le prime aedes o case palazziate, tra cui l’edificio che oggi ospita Il Cantuccio, una dimora che ha mantenuto il fascino dell’epoca con le sue caratteristiche architettoniche originali.
Nella seconda metà del ‘700, per far fronte al continuo aumento della popolazione, il marchese donò alle giovani coppie il suolo vicino alla Porta Nuova di via Laterza, un’area destinata a vigna, con l’obbligo di costruire nuove abitazioni. Così nacque il Borgo della Vigna del Signore, di cui Il Cantuccio è una delle testimonianze storiche ancora intatte. Le abitazioni di questo borgo si distinguevano per le scale esterne che conducevano al piano superiore e terminavano con delle loggette, i cosiddetti “uavi”, la cui costruzione venne vietata nel 1844 per motivi di allineamento urbano e per evitare indebite occupazioni di suolo pubblico.
Nel corso dell’Ottocento, con l’abbattimento delle Porte di San Giuseppe, del Lago e della Porticina di via Gioia, la cittadina continuò ad espandersi, urbanizzando nuove aree. Tuttavia, Il Cantuccio è rimasto un angolo di storia autentica, un luogo che conserva il fascino delle antiche aedes, offrendo oggi un’accoglienza unica tra passato e presente.
“Qui non sei un ospite, ma parte della nostra storia. Ti accogliamo con calore per farti sentire a casa lontano da casa.”
